Recensione

L'urlo del male. Storie di una guerra mai dichiarata.

Titolo: L'urlo del male. Storie di una guerra mai dichiarata.

Prenota il libro
Regala

Il nuovo romanzo di Loris Giuriatti. Dopo L'angelo del Grappa, Lassù è casa mia e La Perla del Brenta, ecco L'urlo del male un nuovo romanzo storico. "In una fredda sera di fine settembre del 1983, un uomo, un anziano tenente della gloriosa armata russa, si trova di fronte alla scelta più importante della sua vita: diventare un eroe o passare alla storia come il potenziale distruttore del mondo. La scelta che lo attende non è facile ma soprattutto deve essere molto rapida. Forse una telefonata, potrà aiutarlo a decidere il da farsi. Dall’altra parte del ricevitore un compagno di avventure lontano nei luoghi e nel tempo lo fa ripiombare in un passato lontano, in una vita vissuta e passata ma mai dimenticata. Una avventura che attraversa quarant’anni della storia d’Europa, dalla fine della seconda guerra mondiale alla caduta del muro di Berlino. Una squadra speciale ha il compito di ricercare i fuggiaschi di Norimberga, assassini sfuggiti alla giustizia internazionale che vivono rintanati come topi. Certo il compito non è facile, dopo la fuga sono uomini ombra, le cui identità sono cambiate e indecifrabili. Tutto muta nel momento in cui queste identità da misteriose diventano note, grazie ad un prezioso documento ignorato dai servizi secreti, una “stele di Rosetta” che permetterà alla squadra di rintracciare uno ad uno i criminali nazisti fuggiti e con loro forse anche il Fuhrer in persona, il cui suicidio viene messo in discussione da molti. La crisi di Cuba, l’assassinio di Kennedy e la costruzione del muro che dividerà la Germania per mezzo secolo fanno da cornice ad un intricato giallo internazionale che rivelerà più di qualche sorpresa, in una narrazione dinamica e scorrevole, che lascia il lettore sempre con il dubbio di dove termina la narrazione fantastica ed inizia la profonda ed inaspettata ricerca storica.
Indietro