Recensione

«Oggi di fatto il 42% dell’intera popolazione mondiale è online. E non sono tutte brave persone… La cronaca nera sempre più spesso ci racconta vicende che mostrano con quanta rapidità e facilità ciò che avviene sui social media può trasformarsi in una vera e propria scena del crimine. Quale protezione è possibile contro chi usa questo genere di sistemi contro di noi? Quali sono i principali rischi che si possono correre? E come possiamo difenderci e difendere le persone che ci stanno a cuore? Questo testo contiene una serie di consigli utili per sopravvivere nella giungla dei social media, popolata da varie tipologie di nuovi predatori e di nuove potenziali vittime, per evitare che un clic di troppo possa trasformarsi nell’ennesima tragedia che poteva essere evitata». Roberta Bruzzone Truffe online, cyberstalking, cyberbullismo, pedopornografia e furti d’identità: un crimine su cinque viene commesso in rete, facendo leva su una poco elevata percezione del rischio e una labile tutela della privacy. Dopo aver fatto chiarezza sui pericoli che si celano in rete e aver compiuto una panoramica sul mondo di internet, questo manuale insegna ad applicare tecniche di gestione della propria immagine social, riconoscere la subdola dipendenza affettiva nell’epoca di Facebook, proteggere i più piccoli attraverso strategie di parental intelligence, e tutelare la propria privacy con consigli pratici, suggerimenti di autodifesa e indicazioni sulle autorità a cui rivolgersi in caso di difficoltà.
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