Recensione

La nostra società deve fare i conti con un paradosso: tutti noi abbiamo possibilità di scelta a prima vista infinite, eppure i margini di libertà si sono drasticamente ridotti. Un caso esemplare è quello della privacy: mai si sono levate tante voci a difenderla, mai sono state scritte tante leggi per tutelarla e mai sono stati tanto potenti e numerosi gli apparati che la violano a nostra insaputa. Il saggio illustra i molti casi di libertà negate e diritti coartati: da quelli dei malati a quelli degli imputati, dei consumatori, degli elettori, degli immigrati, dei poveri, di bambini e genitori. Queste istantanee compongono il ritratto di una nazione che ancora non si è resa conto di essere sempre meno libera.
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