Recensione
Si erano conosciuti al liceo, Blair e Luke, quando l`una era una ragazza schiva che stava molto sulle sue e l`altro il classico bel ragazzo che aveva tutto, destinato al successo. Oggi, a distanza di tanti anni, ognuno ha seguito la propria strada: Luke ha in effetti assecondato il suo destino, diventando uno degli sceneggiatori più apprezzati del Paese grazie a un film - ispirato proprio da quella strana ragazzetta chiusa in se stessa - che ha conquistato le platee di tutto il mondo. Blair è tuttora una donna che non dà molta confidenza al prossimo, pur circondandosi di svariati amici-amanti con i quali però tende ad avere dei rapporti fugaci e non impegnativi. Non vuole legami, perché la sua vita ruota interamente intorno ad Amanda - la figlia adolescente che ama più di se stessa e in cui riconosce il suo stesso spirito ribelle - e al lavoro di cuoca nel ristorante di Daniel, il suo migliore amico, l`unico a cui abbia confidato proprio tutto, del suo passato e del suo presente, entrambi gravati dal peso di un segreto. Blair è single, non ha mai avuto un marito - né Amanda un padre -, è una donna ancora bella e ancora un po` hippy, fuori degli schemi, abituata per forza di cose a fare tutto da sola, a non chiedere aiuto a nessuno. Ma ora è appena venuta a sapere qualcosa che rischia di spezzare la sua forza, qualcosa che non sa come confessare ad Amanda, qualcosa che per una volta è incapace di gestire. Il giorno in cui, dopo più di vent`anni, si vede comparire davanti Luke che l`ha cercata per mesi - incaricato di rintracciare le `anime perdute`, gli ex compagni di scuola introvabili, per una di quelle noiosissime e improbabili riunioni di classe - Blair declina cortesemente ma con fermezza. Luke però non è tipo da arrendersi così facilmente, sorride constatando che lei è rimasta `ruvida` come un tempo, e, come un tempo, lo intriga con la sua franchezza disarmante. Il loro incontro è di quelli fatali: Luke ne è perfettamente conscio fin dal primo istante, mentre per Blair ci vorrà un po` per rendersi conto che si sta ficcando in un guaio più grosso di lei: come può innamorarsi di qualcuno - e per la prima volta - proprio ora che il suo tempo sta per scadere? "In una notte come questa" segna il debutto sulla scena letteraria di una nuova autrice che farà la felicità di tutte le fan di Anita Shreve e Nicholas Sparks, capace di raccontare una storia di emozioni struggenti e di scelte difficili con uno stile che rifugge da qualunque eccesso, così pulito, intenso - fatto di dialoghi secchi, a volte come una frustata - da lasciare senza fiato. Blair e Luke sono due protagonisti indimenticabili che restano nel cuore, come vecchi amici, e il loro amore - come ogni grande amore - ci lascia straziati ma anche più fiduciosi nel futuro, e più coraggiosi.
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