Recensione
Andar per neve sulle racchette, o meglio sulle "ciaspole" secondo la vecchia dizione popolare, è un modo vecchio come il mondo, o perlomeno quanto le truppe alpine, di godersi la montagna d`inverno. Ed è anche un modo che di recente è tornato di moda, grazie forse all`eccessivo intasamento non solo degli impianti da discesa, ma anche delle piste da fondo. Il contatto che esso consente con la natura è certamente straordinario e ripaga abbondantemente della fatica che può richiedere, soprattutto se - come in questa guida - si seguono degli itinerari che abbinano allo splendore del bosco invernale le suggestioni della storia. L`Altopiano dei Sette Comuni e quelli di Lavarone e di Tonezza/Fiorentini sono infatti altrettanti scrigni dei resti del primo conflitto mondiale ed offrono a chi ne percorre i boschi ed i pendii, anche abbondantemente innevati, continue, stimolanti sorprese. In particolare gli imponenti ruderi delle vecchie opere fortificate, italiane o austriache, puntualmente indicate nel testo, ricco anche di immagini d`epoca, offrono al visitatore invernale una magia ed una suggestione che conosce pochi paragoni.
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