Recensione

La trappola dei fondi pensione

Titolo: La trappola dei fondi pensione

Prenota il libro
Regala

Due riforme generali del sistema previdenziale italiano (riforma Amato e riforma Dini) hanno già modificato il sistema della previdenza pubblica, abbassandone progressivamente il grado di copertura. Nel 2020, con 40 anni di contributi, si prevede che il `tasso di sostituzione`, ovvero il rapporto tra pensione e ultima contribuzione, non raggiungerà neppure la metà dello stipendio. Per la maggior parte delle scuole di pensiero la previdenza complementare (`il secondo pilastro`) diventa pertanto una necessità piuttosto che una scelta libera del lavoratore `previdente`: è un modello importato dai paesi anglosassoni, dove la pensione pubblica non esiste da decenni (o è ridotta a un assegno sociale minimo) e la previdenza è affidata a un complesso sistema di risparmio individuale finanziario. Si parla di fondi pensione, ma quali rischi corrono i lavoratori che affidano i propri soldi al rendimento altalenante delle Borse? E` davvero inevitabile il ricorso al modello dei fondi pensione? E, soprattutto: è possibile controllare l`operato dei gestori?
Indietro