Un messaggio in bottiglia, una summa di filosofia pratica, una battuta folgorante e paradossale, una presa in giro, una poesia visiva, un bilancio preventivo di una vita, una pillola pubblicitaria intelligente su sé stessi, un saggio di sarcasmo o di narcisismo, un manifesto politico... Un epitaffio può essere tutto ciò e altro ancora. Due anni fa, gli autori hanno chiesto a centinaia di personaggi celebri di immaginare la propria lapide. Oggi le risposte diventano un libro, i cui autori d'eccezione sono Umberto Eco e Nanni Svampa, Margherita Hack e Giulio Andreotti, Mario Monicelli e Renato Vallanzasca, Claudio Bisio, Philippe Daverio, Oscar Pistorius, Paolo Villaggio, Francesco Saverio Borrelli, Piergiorgio Odifreddi e moltissimi altri: un ritratto ironico di una nazione, uno sguardo postumo su di sé, dalla parte da cui spuntano le margherite.