Recensione

L`amore terreno

Titolo: L`amore terreno

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E` una giornata grigia oggi a Schoneberg, il quartiere più alla moda di Berlino. Sulla Hauptstrasse, la strada che taglia in due Schoneberg, il traffico è, come al solito, intenso. La gente vi accorre puntuale, irresistibilmente attratta dall`incredibile varietà di locali `special interest` presenti: trattorie berlinesi d`ogni tipo, locali sadomaso, ritrovi per africani, ristoranti vegetariani per donne lesbiche, centri di fitness, d`arti marziali e così via. Albert, il giovane che vaga lungo la Hauptstrasse con l`aria assorta e tormentata, non bada, però, né alla gente né ai locali. Studia storia dell`arte e sta pensando al quadro che l`ossessiona e lo tormenta da tempo: l`"Amore vincitore", la grande opera di Caravaggio che, nella spudorata nudità raffigurata, rappresenta l`amore sensuale e terreno. Albert, che si sente sempre a disagio nel mondo, come se andasse in giro in abiti troppo stretti e cuciti male, ha sempre invidiato il ragazzo ritratto nel quadro, la sua innocente spudoratezza, la sua disinvolta nudità, il suo essere palesemente ispirato dall`istinto sessuale senza esserne tormentato. Tra poco, però, dovrà mostrare anche lui almeno un briciolo di innocente spudoratezza. Tra poco entrerà, infatti, in un bar italiano della Hauptstrasse, il Montestella, e davanti a un bancone di alluminio, sotto una luce accecante di tubi al neon, gli apparirà una ragazza con un vassoio pieno di bicchieri d`acqua e tazze di caffè in mano. Una ragazza bellissima, con i capelli scuri, quasi di un nero corvino e occhi altrettanto scuri, vestita con un abito nero da cocktail attillato, una di quelle bellezze brune e malinconiche che attraversano a volte le piazze illuminate del Mezzogiorno: Elena, la donna della sua vita con cui partirà alla volta dell`Italia. Spirito, arte e ideale contro vita, sesso e realtà: su questo irrisolvibile conflitto, "L`amore terreno" ci offre la sottile e raffinata storia di un`educazione sentimentale in cui ossessioni mentali e smarrimenti sessuali si alternano mirabilmente. Con la sua "prosa struggente e ironica, insieme" ("Wiener Zeitung"), Treichel ritorna su uno dei grandi temi della letteratura: il viaggio in Italia come "viaggio di formazione di un giovane eroe" ("Braunschweiger Zeitung"). Questa volta, però, la posta in gioco, nella disperata ricerca dell`amore ideale da parte di Albert, non è l`educazione intellettuale, ma quella erotica e sentimentale.
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