Recensione

Sulle tracce della Grande Guerra sul Grappa: è questo il tema della nuova guida edita da DBS Zanetti “Il Massiccio del Grappa. Alta Via degli Eroi da Feltre a Bassano” da questa settimana nelle librerie. Firmata da Fabio Donetto, l’opera è stata presentata nei giorni scorsi a Pedavena (BL) in un evento promosso da Cai, Ana e Comunità Montana Feltrina. La pubblicazione si propone come un viaggio in tre giornate da Feltre a Bassano lungo l’itinerario ideato giusto 40 anni fa da Italo Zandonella Callegher. Al tempo l’idea di un’Alta Via sul Grappa era sembrata quanto meno insolita. Oggi il sentiero è diventato meta di riferimento per tutti coloro che, fra storia natura e leggenda, vogliono commemorare la memoria dei caduti lungo il fronte italo – austriaco tra 1917 e 1918. L’itinerario, praticabile a piedi e parzialmente in Mountain Bike, si articola in 25 km per 2600 metri circa di dislivello in salita e 1200 in discesa. L’ambiente attraversato è di una bellezza selvaggia: una “wilderness totale” – come la definisce nell’introduzione Zandonella Callegher – in cui una natura lussureggiante dialoga con i resti sopravvissuti della presenza umana. Il riferimento è sia ai ruderi lasciati dalla civiltà contadina che nei secoli passati abitò queste zone, sia ai segni della Grande Guerra. Solchi di trincee, tracce di fortificazioni, resti di baraccamenti, camminamenti, mulattiere, gallerie, ricoveri, postazioni: sono testimonianze che – con la guida di Fabio Donetto – si svelano agli occhi dell’escursionista testimoniando la titanica lotta svolta in quei luoghi fra l’esercito italiano e quello austriaco.
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