Recensione
«Forse la benedizione più grande che si possa ricevere è scoprire giovanissimi qual è quella passione che ci brucia dentro come una febbre. Un motore nucleare personalissimo che produce speranza, fiducia, ottimismo senza lasciare scorie radioattive. è quel momento perfetto in cui siamo sospesi tra chi siamo e chi diventeremo, trasformati e modellati dall'argilla prodigiosa dei nostri sogni, perché l'amore è ambizioso. Ha programmi grandiosi per noi, dobbiamo solo assecondarlo senza mai abbandonare quel credo.» Tommaso Ghidini, da vent'anni coinvolto nei più prestigiosi programmi aerospaziali al mondo e alto funzionario dell'Agenzia Spaziale Europea, quella passione l'ha scoperta molto presto: il volo. L'irresistibile attrazione per quello spazio senza confini che è il cielo, sottile congiunzione tra la Terra e le stelle, ha plasmato la sua esistenza. Ghidini oggi ha occhi che vedono il futuro più da vicino di molti altri. Perché lui, quel futuro, lo sta costruendo da tempo e sa che l'uomo del nuovo millennio impianterà una stazione sulla Luna, andrà su Marte, varerà i voli interplanetari e varcherà la frontiera che ci divide dallo spazio profondo. L'uomo del nuovo millennio avrà un rapporto del tutto nuovo con il cosmo in cui viviamo: l' Homo sapiens sapiens è pronto per diventare Homo cælestis . Attraverso una suggestiva riflessione che ci condurrà lungo l'intero arco di vita di un essere umano - dal concetto di nascita a quello di morte, dall'idea di libertà a quella di amore - Ghidini racconta con lucidità visionaria, eccezionale passione e assoluta competenza il rapporto profondo di attrazione e sfida che lega da sempre l'uomo e lo spazio. La sua esplorazione, mentre tocca i misteri più affascinanti dell'Universo, ci svela molto di noi e della nostra storia, proiettandoci al tempo stesso verso un futuro che attraverso le sue parole sembra quasi di poter toccare con mano.
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