Recensione
In questo nuovo, illuminante saggio, Raffaele Folliero conduce il lettore in un appassionante viaggio sulle orme di Dante, l`exul immeritus che, lontano dalla sua Firenze, peregrinò in dolorosa povertà fra le corti dell`Italia settentrionale e del Veneto in particolare. L`opera, aggiornata sui più recenti e autorevoli studi danteschi, traccia con dovizia di particolari un vivido ritratto della realtà socio-economica, politica e culturale del territorio veneto fra XIII e XIV secolo, sfruttando e codificando le scarse, frammentate e spesso enigmatiche allusioni autobiografiche rintracciabili negli scritti del grande poeta.
Signori liberali, re e imperatori, uomini d`armi, intellettuali e mecenati affiorano dal passato offrendo, pagina dopo pagina, le coordinate necessarie per conoscere un importante capitolo della nostra storia, ancora poco noto ma di assoluto fascino e di estremo interesse per tutti.
L`utile sezione dedicata agli "Approfondimenti" consente di familiarizzare con le realtà e i personaggi del Veneto medievale che, in qualche modo, ebbero un peso rilevante nella vita e nell`opera dell'Alighieri.
La "Presentazione" a firma di uno storico illustre quale Giorgio Cracco impreziosisce un saggio rigoroso e dettagliato ma di facile lettura.
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Signori liberali, re e imperatori, uomini d`armi, intellettuali e mecenati affiorano dal passato offrendo, pagina dopo pagina, le coordinate necessarie per conoscere un importante capitolo della nostra storia, ancora poco noto ma di assoluto fascino e di estremo interesse per tutti.
L`utile sezione dedicata agli "Approfondimenti" consente di familiarizzare con le realtà e i personaggi del Veneto medievale che, in qualche modo, ebbero un peso rilevante nella vita e nell`opera dell'Alighieri.
La "Presentazione" a firma di uno storico illustre quale Giorgio Cracco impreziosisce un saggio rigoroso e dettagliato ma di facile lettura.