Recensione
Monsignor Sergio Pagano è uno degli uomini meno conosciuti ma più potenti e rispettati del Vaticano. Prefetto dell`ex Archivio Segreto Vaticano dal 1997, questo vescovo conosce a fondo verità e misteri di quello che è stato definito «la centrale dell`intelligence d`Europa», con milioni di documenti accumulati e custoditi nei suoi locali fin dal 1611, anno della fondazione. Per la prima volta, quest`uomo riservato e colto svela in un libro intervista a Massimo Franco una parte dei segreti racchiusi nel «bunker», il deposito sotterraneo lungo 86 chilometri lineari che ospita i documenti più riservati, visitato in esclusiva dall`autore per questo libro. Ne emerge una rilettura inedita e spiazzante di alcuni passaggi storici fondamentali. Dalle carte del processo a Galileo, ai silenzi di Pio XII sulla Shoah: temi cruciali che Pagano ha avuto il compito di studiare e rendere pubblici. E ancora, dalla razzia degli Archivi Vaticani da parte delle truppe di Napoleone, che li trasferì a Parigi, alla rete di spie papali a caccia dei «modernisti»; dal ruolo dell`America e dei suoi dollari nei conclavi del passato, al rapporto tormentato con la Cina comunista.
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