La prima navetta a raggiungere Marte fu il Mariner 4, arrivato il 15 luglio 1965, dopo sette mesi di viaggio. Fin dalle prime immagini ravvicinate inviate sulla Terra, fu subito chiaro che il pianeta era butterato di crateri; assomigliava molto piu` alla Luna che alla Terra. Non vi erano marziani, nè canali, né acqua,né caratteristiche superficiali che ricordassero anche vagamente quelle terrestri. Eppure, Marte affascina l`uomo da migliaia di anni. Milioni di persone hanno seguito ipnotizzate, il piccolo robot Sojourner esplorare la sua remota superficie, tra il luglio e il settembre 1997. La stretta vicinanza al nostro pianeta, il colore inconfondibile, le caratteristiche geologiche formidabili (ha gole profonde sei volte più del Grand Canyon e un vulcani, l`Olympus Mons, alto 27 chilometri) sono altrettanti motivi per guardare al Pianeta Rosso con occhi appassionati e, al contempo, determinati a scoprire i segreti più reconditi. In quest`opera aggiornata alle ultime missioni, National Geographic racconta l`epopea iniziata negli anni Sessanta, illustra le tecnologie che hanno permesso di esplorare Marte e ricavare dati certi sulla sua storia geologica, trasporta i lettori, con le fotografie straordinarie scattate dal Mars Surveyor, più vicino che mai all`impressionante bellezza e varietà del pianeta e anticipa le prospettive per ulteriori, emozionanti scoperte nel prossimo futuro.