Recensione

Prima della nascita del pensiero scientifico, gli uomini che si occupavano di interpretare ciò che ci circonda, sacerdoti, indovini, sapienti, ritenevano degni di maggiore interesse tutti quegli eventi che hanno carattere di eccezionalità: il fatto inatteso, quello catastrofico, quello di cattivo augurio. Poi, via via, scienziati e filosofi presero ad apprezzare e a indagare le meraviglie della coerenza e della continuità del cosmo. La ricerca intorno alla regolarità si indirizzò in un primo momento verso la definizione di alcune `leggi` di natura, ma in seguito, con la messa a punto del metodo e degli obiettivi della scienza moderna, si è arrivati a identificare una serie di numeri misteriosi che stanno alla radice del ripetersi sempre uguale delle cose del mondo. Questi numeri sono le costanti di natura, i valori che ci dicono qual è l`intensità della forza di gravità e del magnetismo, oppure qual è la velocità della luce o la massa delle più piccole particelle di materia. Racchiudono, insomma, in codice i segreti più riposti dell`universo, ne definiscono l`essenza, danno la misura delle forze che lo tengono insieme, ne determinano la coerenza. E se uno di essi fosse solo leggermente diverso, tutto ciò che ci circonda avrebbe un altro volto. Oppure non esisterebbe. John D. Barrow ci conduce in un`emozionante esplorazione dei numeri dell`universo, della loro scoperta e degli enigmi che li riguardano: perché non riusciamo ancora a spiegarli e a fare delle predizioni sul loro conto, ma solo a misurarli? perché hanno certi valori e non altri? sono davvero `costanti`, oppure, come nuove ricerche dimostrerebbero, anche loro evolvono nel tempo? E, ancora, esistono altri universi in cui sono differenti da quelli che noi conosciamo? Le costanti di natura sono allo stesso tempo l`espressione della nostra più vasta conoscenza e della nostra più profonda ignoranza del cosmo. Solo quando avremo chiarito il mistero che ancora le circonda, avremo davvero fatto luce sui suoi meccanismi più intimi.
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